La spiaggia di Torre dell’Orso e i suoi incanti paesaggistici
La spiaggia di Torre dell’Orso si incastona come un prezioso gioiello lungo la costa che corre tra Otranto e il capo Santa Maria di Leuca, estremo limite sud della costa salentina. La spiaggia di Torre dell’Orso si distende in uno dei tratti di costa più suggestivi e ricchi di fascino di tutta la Puglia, tutelato dal Parco regionale Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase. Una linea litoranea che, solo a percorrerla, incanta e seduce, regalando scorci di inesausta bellezza tra cattedrali di rocce, imprevedibile aperture di silicio lucore e le mille e sempre cangianti sfumature cobalto di un mare di limpida trasparenza.
All’interno di questa cornice, la spiaggia di Torre dell’Orso rappresenta per molti turisti una summa efficacissima di tutte le seduzioni, che questo versante del Salento sa regalare. Torre dell’Orso è nel punto più vicino tra Italia e Albania (nelle giornate particolarmente calme e prive di foschia, dalla spiaggia di Torre dell’Orso è possibile intravedere il profilo dei monti del paese delle aquile che si stagliano in onirica lontananza) e, distando soli 40 minuti dalla splendida Lecce, è raggiungibile facilmente dal turista che giunga da nord.
La spiaggia della marina di Melendugno si distende ad arco con la sua sabbia finissima e bianca, tra la mole vetusta e dimidiata della cinquecentesca torre di avvistamento e il profilo verticale e imponente dei due faraglioni detti delle “Due Sorelle”. Questa splendida baia, con la sua frastagliata varietà di paesaggio e conformazione, è in grado di soddisfare un po’ tutti in fatto di gusti marittimi.
Il mare, che la fronteggia, digrada dolcemente, rimanendo basso sul fondale per parecchi metri, rivelandosi ideale per la balneazione dei bambini. Superato questo dolce digradare, il mare diventa più profondo e offre una splendida esperienza di balneazione anche per i nuotatori più esperti. La spiaggia di Torre dell’Orso si protende come un nastro niveo pe runa lunghezza di 1 chilometro a ridosso della marina e del suo nucleo abitativo originario.
Per chi, alle seduzioni della spiaggia, voglia aggiungerne altre, a soli quattro chilometri di distanza, in direzione nord, potrà raggiungere la baia di San Foca, non grandissima ma ampia e circondata da una costa rocciosa particolarmente indicata per lo snorkeling. Sempre a poca distanza dalla spiaggia di Torre dell’Orso, a soli 1,5 chilometri, l’incanto senza tempo della Grotta della Poesia, una delle piscine naturali più belle al mondo, diventata negli anni tappa obbligata di ogni vacanza nel Salento.
Gli amanti dell’avventura e della natura più selvaggia e aspra, sempre a poca distanza dalla spiaggia di Torre dell’Orso, questa volta in direzione sud, potranno avventurarsi verso lo Scoglio Noglio. Si tratta di una porzione di costa non urbanizzata con un vegetazione rigogliosa che, superate alcune asperità del cammino, conduce a delle spiagge libere poco frequentate, vere oasi di pace e silenzio.
La spiaggia di Torre dell’Orso e le sue immediate vicinanze è in grado di offrire davvero un ampio spettro di possibilità per i bagnanti e i turisti. Un luogo in cui trascorre delle vacanze all’insegna di mare, sole e natura incontaminata. I tanti turisti che sognano una possibile sistemazione a pochi metri da questo luogo di incanto, possono prendere in considerazione la proposta del Residence Le vie di Omero. Il residence dispone di varie soluzioni abitative, dall’ampio e comodo appartamento alle camere con formule bed and breakfast, tutte collocate nel cuore della marina di Melendugno, a poche centinaia di metri dalla spiaggia di Torre dell’Orso, raggiungibile con una breve piacevole passeggiata.